Un'avventura inaspettata in Cammino
Quella che sto narrando è stata una settimana davvero straordinaria, durante la quale ho percorso oltre 80 km a piedi in soli 7 giorni. L’idea è nata dal desiderio di compiere il giro del Lago di Garda a piedi. Ho quindi sentito la necessità di allenarmi, scegliendo di esplorare alcuni sentieri nella zona del bolognese, dove al momento ho deciso di stabilire la mia base con il Van. Lunedì è nato il proposito e già martedì ho dato vita all’impresa. Dopo aver testato il mio allenamento con un percorso fluviale di circa venti chilometri, giovedì sono partito in direzione Beduzzo, in provincia di Parma. Zaino in spalla, cuore colmo e via con i primi 12 km verso Bologna. Qui ho preso un treno per Reggio Emilia, da dove ho proseguito a piedi per altri 10 km fino ad Albinea. La sera, appena arrivato in paese, ho comprato qualcosa da mangiare e mi sono diretto verso un piccolo parco con dei tavolini: lì mi sono cucinato una buonissima cena e ho montato la tenda per passare la prima notte in bivacco wild. La notte è trascorsa serenamente, anche se il corpo ha dovuto adattarsi al nuovo “materasso”. Il giorno seguente, in un Ferragosto particolarmente caldo, ho percorso altri 22 km in direzione Langhirano. Dopo varie peripezie sono giunto in un paesino vicino a Traversetolo, dove per fortuna ho trovato una pizzeria aperta che mi ha permesso di ricaricarmi dopo la lunga camminata sotto il sole cocente. Mi sono accampato in un boschetto lì vicino, in uno spazio avvolto dagli alberi che sembrava fatto apposta per me. Anche la seconda notte è trascorsa serenamente, e il giorno dopo sono ripartito riposato, seppur con i muscoli piuttosto indolenziti. Il terzo giorno si è rivelato impegnativo per la difficoltà di reperire acqua, data l’assenza di fontanelle lungo il percorso. Questo però mi ha permesso di sperimentare la gentilezza delle persone del posto: fermandomi davanti a un’abitazione per chiedere un po’ d’acqua, sono stato accolto con amore e generosità, ricevendo non solo acqua fresca ma anche una simpatica storiella dal proprietario. In mattinata sono arrivato a Langhirano, da dove ho preso una corriera per Beduzzo, giusto in tempo per un delizioso pranzo offertomi dalla famiglia di un carissimo amico, con la quale avevo deciso di condividere l’avventura sul Lago di Garda. Un buon pasto e una doccia mi hanno rimesso in forze, e la sera ho partecipato a una festa di paese, dove ho avuto occasione di parlare del mio progetto e presentare il mio nuovo libro. È stata un’esperienza magnifica, anche se non avevo con me copie cartacee del libro. Uno degli organizzatori, che mi ha accolto con grande stima e affetto, mi ha proposto di scrivere qualcosa su un cartone da posizionare su un tavolino in un punto di passaggio, così da destare la curiosità dei partecipanti. Chi avrebbe mai immaginato che, in una piccola festa di un paesino sperduto della provincia di Parma, avrei incontrato un’anima che conosceva l’energia dell’Akasha? Le sincronicità dell’Universo non smetteranno mai di emozionarmi e riempirmi il cuore di magia. Dopo una notte trascorsa in un comodissimo letto, ospite di questo amico, mi sono rimesso in marcia verso Lagdei. La sfida era arrivare puntuale a un appuntamento con un’anima compagna speciale, Alby, con la quale ho deciso di condividere esperienze meravigliose. Lei arrivava in auto, e ci saremmo incontrati a Bosco di Corniglio alle 10:30. A piedi non sarei mai riuscito a percorrere i 20 km che mi separavano dalla meta, così ho deciso di fare autostop, sperimentando ancora una volta la gentilezza della gente. Ho ricevuto ben tre passaggi da persone del posto, che con semplicità e disponibilità mi hanno accompagnato fino a destinazione. L’ultimo tratto l’ho percorso a piedi, arrivando puntuale all’appuntamento; e potrei dire di aver ricevuto anche un quarto passaggio, quello di Alby, che mi ha portato fino a Lagdei. La domenica trascorsa in montagna si è rivelata splendida: abbiamo condiviso un giro attorno al Lago Santo parmense, concluso con un picnic indimenticabile sulle sue rive. Anche questa settimana, che per l’intensità mi è sembrata dilatarsi nel tempo, mi ha offerto continue possibilità di espansione. Di questo sono immensamente grato.
Giovanni Clarinett
8/18/20251 min read























